I modi delle scale e gli accordi alterati
Ciao a tutti come potete ben vedere sulla destra ho posizionato le diteggiature da me usate per diteggiature minori melodiche. Ricorda bene che su gli accordi alterati non esiste un concetto predisposto di utilizzo di “scale”, puoi sempre su gli accodi di settima utilizzare molte forme di espressione diverse.
Ti ricordo gli accordi che ho utilizzato:
GM7 F#7/9b E-7 A7/9b DM7 GM7 C#Alt F#7/9b B-7 B7/9b
I modi delle scale e gli accordi alterati
Possiamo comprendere facilmente che DM7 è sostanzialmente il il grado I con 2## infatti se noti bene il 5° A7 ha una 9° non alterata. Fondamentalmente io potrei suonare tante parti degli accordi rimanendo spesso, se non considerassi il F# come 5° di B-, sempre il tutto nella tonalità di DM7.
Ma sappi che anche il grado 5° di DM7 io lo posso ad ogni modo alterare nei passaggi, nessuno lo impedisce, e su tale grado io posso suonare, una scala a toni interi, come una forma corta di frase su una super locria, oppure un arpeggio diminuito, perchè no?
Analisi e ripassi sulle diminuite
Quindi cerchiamo di chiarire meglio alcuni aspetti:
GM7 F#7/9b E-7 A7/9b DM7 GM7 C#Alt F#7/9b B-7 B7/9b
G/E/D/A sono il IV/II/V della tonalità di re maggiore, questo ci consente di usare sempre la stessa scala. Pensa come ad modificare anche il 5° (A7) quando vuoi, ne caso vuoi sentire sonorità diverse, che comunque portino a risolvere sul I della scala.
Il F# è come 5° della scala di B-, infatti se pensi bene c’è una contrapposizione naturale e corretta fra DM E B-
C#7Alt non è niente altro che il 7° alterato della scala minore melodica di D-, essa si sposta sul 5° di B- e va in B7/9b.
Il brano è un circuito di accordi che non finisce mai di girare, è fantastico se ci pensi bene, ti da la possibilità di usare qualsiasi forma di accordi, inserire davvero di tutto. e usare tantissime forme di scale ed arpeggi.
Presto un bel video di esecuzione Buono studio