Brevemente solo una cosa…ieri pomeriggio ho ridato vita a un ampli che quasi mi dimenticavo di avere, un bellissimo twin reverb degli anni 60!
Avevo bisogno di registrare con un suono caldo pulito e pastoso…debbo dire che il reverbero a molle è ovviamente meno “flessibile” di un reverbero tipo tc o eventide…ma la resa nella pasta del suono impagabile!
Lezioni di chitarra
Nota: ho notato che il connubbio (twin e strato con pick up texas, manico in acero) rende i suoni puliti, se non “sovrammaggiorati” di medi, un filo troppo country…stessa cosa ma un filo meno dominante con dei vintage del 62 (ovviamente manico scuro in palissandro)!
Lezioni di chitarra i Fender sono famosi per il loro pulito e sono,diciamo,in contrapposizione con i Marshall che sono famosi per il loro suono distorto, per questo motivo quando devo registrare delle parti pulite vado a microfonare un twin da 100 watt come quello che ho in studio.
Questo tipo di amplificatore mi da la possibilità di “tirare” fuori una sonorità del tutto diversa, fluida e molto calda nelle parti pulite. Questa tipologia di amplificatore a differenza del Twin II non ha un gain che però porta in distorsione il canale. Diciamo che il secondo canale da solo la opportunità di avere il un tremolo, sempre con il reverbero.
Ovviamente stiamo parlando di un amplificatore dal doppio cono che raggiunge 100 watt puri e dal peso di 40/50 kg, (direi non proprio comodi). Oggi sono stati creati amplificatori che hanno sonorità eccellenti dal peso inferiore, quindi molto più comodi che possono essere portati in giro con meno problemi.
Stiamo ovviamente parlando di macchinari creati negli anni 50/60.
Personalmente oggi quando sono in locali piccolo ad esempio uso un combo datomi da Marco Brunetti, molto comodo il SingleMan dal peso di 20 Kg. Il SingleMan ha solo un canale ma va benissimo perchè uso pedali esterni per i distorti sempre datomi da Marco e con i sand e return collego qualsiasi tipo di effetto desiderato.