Non sto usando con ironia questo concetto, lo sto usando con assoluta convinzione commerciale.
E poi porca paletta (oggi vi giuro sono incazzato nero quindi esorciccioo con frasi da pirla); è vero o non è vero che Jimi Hendrix rappresenta senza alcun dubbio la svolta della musica dal 1966? Quindi Dodi Battaglia e Ghigo Renzulli a parte, Jimi con il brano di The wind cries mary, ha contribuito ad una ennesima svolta di stile dando in COMODATO D’USO (ERGO NON GRATUITO VERSO IL MONDO), una rara perla esecutiva.
Direi che anche in questo momento di “solo”, possiamo notare un sacco di cose che al giorno d’oggi tutti noi portiamo nelle nostre composizioni e approcci carnali con il proprio strumento.
Questa riflessione in video è come sempre per i miei allievi, amici, parenti, furetti…ah…e per il mio medico che ha la responsabilità di tenermi sano ancora un po 😉
Buon lavoro a tutti.