Bending e intonazioni quante volte anche se siamo avanzati con lo strumento non sempre siamo perfetti?
Mi permetto di dire questo perchè solo registrando in studio e ascoltando con attenzione quel che si suona ci si può render conto di quanto a volte non si è perfetti nel proprio modo di suonare. Sia ben chiaro che il desiderio di “pulizia delle note”, quando suoniamo non deve essere maniacale ma relativo sempre al buon gusto di ascolto. Pensate sempre che suoniamo uno strumento di corde quindi è possibile avere un leggero margine di uscita relativa ai tasti e alle corde d’uso.
Esempio di brano Cryin
Fin dall’inizio si usano innumerevoli bending di 1 tono, questa tipologia di bending oltre che essere innumerevoli sono oltretutto sempre ben suonati attraverso la tecnica del vibrato. Bending e vibrato se noti bene vanno di pari passo rispettando in tempo del brano, questa cosa è molto importante, quindi ripeto il bending ogni qual volta lo suonerai anche se o meno con il vibrato dovrai cercare di rispettare il tempo nei suoi quarti, ottavi, sedicesimi ecc.ecc.
Se noti bene il bending che ho riportato sopra nella immagine è molto chiaro dal RE al settimo tasto nella corda del SOL al nono tasto ovvero il LA.
Questo è un esercizio che ti consiglio di fare subito per cercare di comprendere come spostare la nota e di riprodurla nel modo più chiaro possibile.
Se tu riuscissi eventualmente a fare un note oltretutto intonando come vedi poi nel video successivo suonato sempre da me nel brano di Gary Moore, dove vedi che uso spesso il vibrato sarebbe una cosa stupenda 😀
Questo calore che il chitarrista rock blues o pop può trasmettere al 100×100 con le proprie mani è stupendo.
Cerca di dare il massimo e se vuoi condividi e fammi sentire se di va su FACEBOOK alcune cose come le suoni
MB